recensione White Hide

Sareste disposti ad accettare di passare una settimana in un parco divertimenti abbandonato per vincere una somma di denaro???

È questo che accettano un gruppo di giovani inconsapevoli di cosa stanno per andare incontro.

Convinti di partecipare ad un reality show stanno per affrontare qualcosa si ben più pericoloso.

Ognuno di loro accetta per un motivo differente ma ciò che li accomuna è il volersi riscattare, ognuno di loro segnato da un qualcosa che ha segnato la propria vita.

Il prologo ci presenta un parco giochi un tempo super famoso costretto a chiudere dopo la morte di una bambina e solo verso la fine si capisce il perché.

Mack ha perso la propria famiglia, costretta a vivere da sola, accetta subito quando le si presenta la possibilità di poter vincere una grande somma di denaro ed è proprio da lei che parte la storia e vengono raccontati i primi capitoli dopodiché più si va avanti più oltre al punto di vista della giovane ci saranno anche i punti di vista degli altri personaggi che andranno piano piano a completare il quadro della loro storia.

La lettura almeno dalla trama mi aveva incuriosito molto, non mi ha delusa ma c’è qualcosa che non mi ha convinta al 100%..il finale mi ha lasciato un po’ l’amaro in bocca nonostante si debba considerare un “lieto fine”.

Tante cose potevano essere strutturate meglio questo si, però alla fine è una bella storia scorrevole che intrattiene, verso metà prende una piega davvero inaspettata che mi ha portato un senso di ansia che non vi dico e un po’ curiosità di capire come alla fine si risolvessero le coseI personaggi mi sono piaciuti, qualcuno più, qualcuno meno, è stato bello vedere come questa esperienza li abbia cambiato, abbia creato delle belle amicizie.

Pubblicato da ilviaggiodilessia

Ciao, mi chiamo Alessia e nella vita leggo (e anche tanto); il viaggiodilessia nasce circa un anno fa su instagram per convidere con gli altri la mia passione per la lettura.. Benvuto!