Ho conosciuto Tasnim per puro caso perché mi uscivano spesso i suoi tik tok nella home e manco ci prestavo attenzione più di tanto anzi inizialmente mi stava anche parecchio antipatica poi con il tempo ho iniziato a incuriosirmi sempre di più al modo in cui raccontava attraverso i video la sua religione, così ho iniziato a seguirla anche su Instagram, ero lì quando un giorno così all’improvviso ha postato questo video dove annunciava che si sarebbe sposata con l’unico amore della sua vita ( una cosa bellissima vi giuro, andate a vedere il video sul suo profilo) e la cosa che mi è rimasta impressa è questo mega mazzo di fiori, vi giuro non avete idea, che Hesham ( ci è voluto un po’ per capire che nn si chiamasse Yousef) le ha portato.Con ironia Tasnim ci porta in questo libro nel suo mondo, fatto d’amore per la sua religione e di tanti pregiudizi che l’hanno accompagnata nel corso della sua vita, ci racconta la sua vita, quando ha deciso di indossare il velo, che come lei stessa ammette nel libro è una scelta femminista e io che non sono musulmana vedo lei e le sue sorelle che creano con il velo delle acconciature davvero belle, lo indossano in modi che a volte mi portano a pensare ma non gli cade?😂.Poi ci porta alla scoperta dei suoi genitori, di come il padre Sami ha conosciuto la madre e di come già da piccolo sapesse di voler diventare da grande “Imam”e di come abbia deciso di venire a vivere proprio a Roma. Ci racconta la storia della sua infanzia, del rapporto con le sue sorelle e di come ha conosciuto suo marito ( ma questo chi la segue lo spaeva già, sapeva già di questa storia che sembra davvero tratta da un film).Ma la cosa più importante è il racconto della sua religione, ed è il tema principale del libro, Tasnim che ci porta alla scoperta della figura del velo e di come nasce, del Ramadan e delle altre tradizioni della sua religione.È una lettura davvero interessante e a tratti anche divertente, che vi porta alla scoperta di un mondo che merita davvero di essere esplorato.
Ringrazio la DeaPlaneta per la copia digitale.