Recensione ”Anime di Pietra”

In primis parto con il ringraziare @tandem per la possibilità che mi ha dato e per la fiducia.

Sarò sincera non vedevo l’ora di leggere questo libro, il video su tik tok fatto dalla figlia mi aveva incuriosita molto, non sapevo bene cosa mi aspettasse ma ero davvero stra curiosa.

Bene non ha per nulla deluso le mie aspettive, mi è piaciuto tantissimo e devo ammettere che rispettare le tappe è stato davvero difficile soprattutto sul finale.

Un thriller che vi terrà con il fiato sospeso, vi catturerà, non potrete fare a meno di immergervi nella lettura e di immedesimarvi nella protagonista.

Attraverso un doppio pov, l’autore ci da la possibilità di comprendere meglio la mente dei due protagonisti, da un lato abbiamo l’antropologa forense Christine Prusik alle prese con un nuovo caso, quello di un serial killer che sventra le sue vittime e lascia nelle loro gole una pietra, proprio questa pietra riporterà a galla il trauma della giovane donna infatti quando era ancora una studentessa Christine si è recata in Papua nuova Guinea per studiare un popolo di cannibali da cui riesce a scappare per miracolo. 

Dall’altra abbiamo un giovane.. ma sarà lui l’assassino?

Nulla è lasciato al caso, i personaggi sono ben caratterizzati e strutturati, l’autore si è soffermato molto sulla loro caratterizzazione davvero ben approfondita. 

Mai banale e scontato, merita tutto il successo che sta avendo.. Cosa aspettate a leggerlo? Vi assicuro che non ve ne pentirete..

Pubblicato da ilviaggiodilessia

Ciao, mi chiamo Alessia e nella vita leggo (e anche tanto); il viaggiodilessia nasce circa un anno fa su instagram per convidere con gli altri la mia passione per la lettura.. Benvuto!