Recensione Il grande magazzino dei sogni


TRAMA

Penny è in grande trepidazione: sta per avere un colloquio con il famoso signor Dollagut, l’illuminato proprietario del Grande Magazzino dei Sogni, il negozio su quattro piani più ambito della città. Un posto del tutto singolare dove si accede solo da addormentati e dove si vendono solo sogni. Sogni di ogni tipo, per tutti i gusti, organizzati per sezioni: sogni legati ai piccoli piaceri della vita o ai ricordi di momenti speciali, sogni esclusivi che permettono di incontrare chi non c’è più, sogni dedicati ai riposini di animali e bambini, edizioni limitate e bestseller senza tempo venduti a prezzi speciali. Dopo un colloquio enigmatico in cui Dollagut la interroga sul significato dei sogni, Penny viene assunta, ma l’euforia cede il passo allo sconforto quando si trova letteralmente travolta dalla quantità di clienti che ogni giorno assalta gli scaffali del grande magazzino. Mentre impara a orientarsi affiancando i colleghi più esperti, scopre anche il segreto che rende il Grande Magazzino dei Sogni un luogo così speciale: la magica funzione che ogni sogno porta con sé, la capacità di risvegliare emozioni sepolte, di far vivere sensazioni mai provate, e molto spesso di far superare traumi, come un lutto o la fine di una storia d’amore. Tra i clienti a caccia di sogni Penny incontrerà Jeong A-young, che si rifugia nei sogni per sfuggire alla solitudine, alla ricerca di una scintilla che possa scaldarle il cuore, o Hyeon Jong-seok, che nei sogni cerca la conferma di essere di nuovo pronto ad amare. Imparerà che un sogno premonitore, come quello di avere un bambino, è una piccola incursione nel futuro, e che persino gli incubi sono preziosi alleati per superare un momento critico della vita. Una favola contemporanea ricca di saggezza che celebra il potere misterioso dei sogni, capaci di influenzare le nostre scelte, anche se spesso non lo sappiamo.

RECENSIONE:

Quello che fa da sfondo al libro è un magazzino dove si vendono sogni, strano a dirsi ma è proprio cosi, sogni di tutti i tipi, a seconda della necessità la persona si reca al negozio e prende il sogno, il pagamento avviene al risveglio solo se il sogno ha scatenato qualcosa nella persona che lo ha comprato.

Sono storie legate a questo magazzino, storie di persone che con i sogni riescono a superare i loro traumi, sogni che risvegliano idee, che danno ispirazione, che risvegliano emozioni sepolte, ci danno il coraggio di inseguire quell’amore che magari da svegli non avremmo il coraggio di seguire. 

Penny è la protagonista di questo romanzo, che si presenta al colloquio per questo grande magazzino dei sogni, qui scoprira un mondo inesplorato quello dei sogni, che la porterà a scoprire come i sogni possono davvero aiutare le persone.

L’ho trovata una lettura molto leggera e scorrevole, ben caratterizzata ma che non mi ha lasciato nulla, non sono riuscira a legare con i personaggi e a immergermi nel loro mondo, l’ho trovato confusionario e ho fatto fatica nonostante il fatto che, dopo un inizio un po lento e confusionario il libro si riprende e diventa un po piu leggero e scorrevole, tutte storie a se che vogliono insegnarci che alla fine i sogni sono solo sogni anche se questi possono aiutarci in qualche modo.

 Nonostante tutto, non è riuscito a convincermi del tutto.

Pubblicato da ilviaggiodilessia

Ciao, mi chiamo Alessia e nella vita leggo (e anche tanto); il viaggiodilessia nasce circa un anno fa su instagram per convidere con gli altri la mia passione per la lettura.. Benvuto!